NOTIFICA E IDENTIFICAZIONE

Il personale addetto al controllo, Doping Control Offi­cer-DCO e Chaperone, si identifica.

L’atleta riceve una notifica della sua selezione per il con­trollo, che deve sottoscrivere. L’atleta viene informato dei suoi diritti e delle sue responsabilità.

Il personale addetto al controllo verifica l’identità dell’atleta.

L’atleta deve recarsi il prima possibile alla postazione di controllo antidoping.

Notifica e Identificazione
Sala di controllo e scelta del kit di analisi

SALA DI CONTROLLO E SCELTA DEL KIT DI ANALISI

La Sala del controllo deve garantire quale minimo requisito la privacy e la riservatezza dell’atleta.

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TRAVASO E SIGILLATURA DEL CAMPIONE DI URINA

Le urine devono essere versate nel contenitore B fino alla linea indicata, successivamente nel contenitore A, lasciandone una piccola quantità nel contenitore di raccolta.

Il DCO misurerà il peso specifico del campione per assicurarsi che non sia troppo diluito; è possibile che all’atleta venga richiesto di fornire ulteriori campioni.

L’Atleta ha il compito di sigillare i flaconi, ovvero può delegare il DCO presente.

Travaso e sigillatura del campione di urina
Verbale del controllo antidoping e firma

VERBALE DEL CONTROLLO ANTIDOPING E FIRMA

Il DCO annota sul verbale:

  • i dati personali dell’atleta;
  • prescrizioni mediche, medicinali da banco e integratori;
  • codice del campione biologico;

L’atleta appone la sua firma e riceve la sua copia del verbale del controllo antidoping.

L’apposizione delle firme attesta che il controllo è stato eseguito conformemente alle regole.